Piccoli obiettivi: uno degli errori che spesso commettiamo è quello di focalizzarci sull’intera “montagna” di impegni e ostacoli che abbiamo di fronte, finendo per sentirci sopraffatti e depotenziati, invece di concentrarci su quel singolo passo iniziale che possiamo davvero controllare. Questo atteggiamento porta a paure, preoccupazioni e a una dispersione di energie che ci impedisce di avanzare agevolmente verso i nostri traguardi.
Funzioniamo tutti così: basta pensare a un atleta che, troppo preoccupato di realizzare la performance perfetta o di quello che faranno i compagni, perde di vista l’unica azione realmente sotto il suo controllo – il tiro, la corsa, il gesto tecnico. Nel quotidiano, la situazione non è molto diversa: se guardiamo l’intero quadro fatto di variabili esterne, di problemi ingombranti e di aspettative degli altri, rischiamo di bloccarci e non fare mai quel primo, fondamentale passo.
Concentrarsi sui Piccoli obiettivi per gestire le preoccupazioni
Quando ci sentiamo travolti dalle sfide, la strategia migliore è iniziare da un cerchio più piccolo – come suggerisce la metafora del cerchio di Zorro – in cui rientrano soltanto le azioni sotto il nostro controllo. Queste azioni, anche se minuscole, sono la base per abituarci a fissare traguardi più grandi, senza soccombere allo stress generato dall’immagine di una vetta altissima da scalare.
Imparare a focalizzarsi su un piccolo compito concreto ogni giorno permette di progredire senza quasi accorgercene, perché siamo troppo impegnati a procedere passo dopo passo per sentire il peso dell’intero percorso. Solo così possiamo mantenere alta la concentrazione, risparmiare energie mentali e gestire gli imprevisti che inevitabilmente incontreremo lungo la strada.
Come allenare la costanza dei Piccoli obiettivi e mantenere il controllo
È importante riconoscere che non possiamo modificare alcuni fattori esterni (il meteo in una gara di Formula Uno, il comportamento dei compagni in una partita di basket o le circostanze avverse della vita). Cercare di controllare l’incontrollabile ci svuota di energie e motivazione, mentre concentrare ogni risorsa su ciò che siamo davvero in grado di fare ci rende più forti e pronti a superare ogni ostacolo.
Così come uno scalatore affronta la montagna un passo alla volta, senza farsi paralizzare dall’idea di raggiungere la vetta, anche noi possiamo procedere verso i nostri obiettivi con un approccio modulare. Ascoltarci in maniera consapevole, mantenere un ritmo adeguato alle nostre capacità e avanzare ogni giorno con piccole azioni mirate: è questa la chiave per non sentirsi travolti e, allo stesso tempo, riuscire ad arrivare in cima con meno sforzo di quanto potremmo immaginare.
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