Dall’Io al Noi
A cura di Alfredo Spalletta
Le conseguenze della pandemia ci hanno costretto, obtorto collo, al distanziamento sociale, che se da un lato, come abbiamo già scritto in altri articoli, ci ha permesso di ritornare a noi stessi, al nostro centro, dall’altro ha minato le basi della nostra innata capacità di stare insieme, essendo cablati per la socialità.
Ci sono tanti modi per declinare il verbo includere, uno tra questi è l’io che diventa noi, la persona che si fa comunità. Inclusione che parte dai più prossimi, ossia la famiglia e poi si allarga come centri concentrici al quartiere, alla città, alla nazione, fino al mondo intero.
Una inclusione che è profonda perchè connette anime e non solo corpi o menti. Siamo unici ed irripetibili, ognuno con un suo compito su questa terra, ma figli e fratelli dello stesso padre e con un destino comune.
La nostra felicità.
#iosostareperincludere