Il trucco c’è e si vede
A cura di Tatiana Ierardi
Creare.
Ho cercato l’etimologia del termine creare e dal sanscrito creatore significa “colui che fa dal nulla”.
Sono approdata su di un’isola che conosco già.
L’isola della creatività. Creare ed essere creativa, una delle mie caratteristiche principali, chi mi conosce lo sa.
Ho pensato di creare con qualcosa che conosco bene, mi occupo anche di trucco. Il trucco è arte, il trucco è la competenza che ti permette di creare dal nulla.
Truccando metti in risalto l’armonia ma puoi decidere di stravolgere completamente gli schemi e colorare una tela bianca e arida. Quando ho bisogno di evadere, quando ho bisogno di lasciar andare prendo i pennelli e semplicemente trucco.
Uso i colori, li sento, li ascolto, li faccio comunicare, con le forme, senza forme, con precisione, con tratti sporchi e senza senso.
Con il colore puoi rendere “bello”, con l’assenza del colore puoi rendere cupo, sta tutto nelle tue mani, sta tutto nelle tue intenzioni.
Rinchiusi, chi è fortunato ha un po’ di luce e verde, chi lo è meno ha solo una finestra… chi lo è ancora meno non vede nulla.
E io creo, quando non vedo nulla creo ancora con più forza, creo per portare leggerezza e colore, creo per portare gioia e sorrisi.
La luce è dentro, a volte nascosta, basta prendere un pennello e farla ritornare in vita.
Il necessario lo abbiamo nella valigia, basta aprirla e dargli lo spazio per poter fiorire.
